Pubblicata il:26 Giu 2019
Per esportare e commercializzare nell’unione doganale Eurasiatica moltissimi dei prodotti industriali e di consumo, è necessario rispettare i requisiti normativi in materia di sicurezza per la tutela della persona e l’ambiente, introdotti con i nuovi Regolamenti Tecnici: Custom Union Technical Regulations “TR CU”.
Dal 2015, la certificazione EAC di conformità eurasiatica è obbligatoria ed entro il 2019 nell’Unione Doganale Eurasiatica entreranno in vigore la maggior parte dei TR CU.
La conoscenza dei requisiti tecnici per una corretta analisi dei rischi è essenziale per realizzare prodotti conformi alle disposizioni vigenti nei mercati di destinazione.
Nello specifico, i fabbricanti di macchinari e impianti industriali che vogliono esportare i loro prodotti in paesi membri l’Unione Doganale Eurasiatica: Russia, Bielorussia e Kazakistan, Armenia e Kirghizistan, devono affrontare problematiche di compliance agli standard di regolamentazione necessari per il rilascio della marcatura EAC (EurAsian Certification).
L’obiettivo della Unione Economica Eurasiatica è creare un gruppo di Stati Membri accomunati da una politica estera economica che si esprima attraverso uniformità di prezzi, tariffe e regole di circolazione sempre più armonizzate con le norme internazionali.
I Regolamenti Tecnici (TR CU) dell’Unione Doganale sono 34 per diverse tipologie di prodotti (es. TR CU 010:2011 sulla sicurezza delle macchine e delle attrezzature – TR CU 012:2011 sulla sicurezza per attrezzature per ambienti potenzialmente esplosivi), il cui soddisfacimento porta alla marcatura EAC dei prodotti stessi.
ECO Certificazioni verifica tramite una pre-compliance la rispondenza del prodotto ai requisiti tecnici richiesti prima della sua spedizione e supporta i produttori per l’ottenimento delle Certificazioni necessarie per accedere al mercato.