Omologazioni e montaggi divisori su mezzi pubblici
Pubblicata il:20 Apr 2020
In base alle attuali disposizioni del governo italiano, il trasporto di persone su veicoli di linea e taxi è consentito solo se nel rispetto delle prescrizioni relative alla distanza minima tra i passeggeri di almeno 1 metro, e che ci si sposti per comprovata necessità. Questa implica la necessità di montaggio di divisori omologati sopra le vetture, poiché adibite a trasporto pubblico.
Il mondo di oggi è molto diverso da quello che conoscevamo fino a poco più di un mese fa e questo cambiamento ha avuto ripercussioni in tutti i settori, uno fra tutti quello dei trasporti. Se prima gli autobus e i taxi delle città erano gremiti di lavoratori e turisti, oggi gli autobus di linea sono quasi deserti e i taxi si trovano molto spesso a dover trasportare non più turisti, ma persone, spesso anziane, che necessitano di cure.
Per la tutela di Tassisti e conducenti si rendono quindi necessari appositi dispositivi di protezione come paratie divisorie che possano proteggere dal rischio di contagio chi lavora nel settore dei trasporti. A questo proposito lo Stato ha previsto, con il decreto Cura Italia, un apposito contributo in favore dei soggetti che svolgono trasporto pubblico non di linea, servizio taxi e noleggio con conducente NCC, che dotano i propri veicoli di tali sistemi di protezione (Art. 93 del D.Lgs 18 del 17 Marzo 2020).
In data 14 Aprile 2020, attraverso la Circolare 77810 del Ministero dei Trasporti, vengono chiariti i requisiti e gli aspetti tecnici che tali divisori devono rispettare.
IL SERVIZIO DI ECO
ECO Certificazioni, forte della sua esperienza nel campo Automotive, esegue test, omologazioni e montaggi dei suddetti divisori, secondo il Regolamento UN/ECE n.43 (Regolamento n. 43 della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UN/ECE) — Prescrizioni uniformi relative all’omologazione dei materiali per vetrature di sicurezza e del loro montaggio sui veicoli. Ogni azienda che deciderà di convertire la propria produzione potrà rivolgersi ad ECO per l’omologazione.
La finalità delle prove è quella di assicurarsi che il dispositivo, di vetratura flessibile o standard, non interferisca con gli altri dispositivi di sicurezza installati sul veicolo e che permetta, visto il loro particolare posizionamento, di salvaguardare la sicurezza degli occupanti.
Queste modifiche, inoltre, una volta passata l’emergenza garantiranno una maggiore sicurezza dei passeggeri per la prevenzione dei danni causati da improvvisi urti con la testa assicurando un investimento sicuro sia sul breve che sul lungo termine.
ECO Certificazioni si affianca, da subito anche agli utilizzatori ed installatori, per fornire le necessarie istruzioni ed i protocolli di montaggio e collaudo.