La Compatibilità Elettromagnetica (dall’inglese abbreviato in EMC) è branca dell’ingegneria elettrica che studia la generazione involontaria, la propagazione e la ricezione di energia elettromagnetica che può causare effetti indesiderati, come le interferenze elettromagnetiche (EMI) o danni ai dispositivi. L’obiettivo è il corretto funzionamento delle diverse apparecchiature in un ambiente elettromagnetico comune.
Lo scopo dei test di Compatibilità Elettromagnetica (EMC) è quello di verificare l’idoneità di un’apparecchiatura al funzionamento nel proprio ambiente elettromagnetico. In modo soddisfacente senza deterioramento in presenza di una perturbazione elettromagnetica e senza produrre perturbazioni elettromagnetiche inaccettabili in altre apparecchiature in tale ambiente.
Consiste nel verificare che i disturbi emessi dal dispositivo in prova siano inferiori ai limiti imposti dalle normative applicabili al prodotto stesso. Lo scopo di questa tipologia di test è quello di evitare di disturbare altri dispositivi, o di interferire sulle comunicazioni radio nelle bande assegnate.
I Laboratori di Compatibilità Elettromagnetica (EMC) qualificati ECO e accreditati ISO 17025 dispongono della strumentazione necessaria ad eseguire una vasta gamma di test e prove di compatibilità elettromagnetica in accordo alle norme armonizzate per ottemperare la conformità della nuova Direttiva Compatibilità Elettromagnetica – EMC 2014/30/UE – e apporre la Marcatura CE al dispositivo elettrico testato.
Tutta la strumentazione utilizzata è soggetta a calibrazione periodica e riferibile a campioni riconosciuti a livello nazionale conformemente alla standard ISO 17025.