SPESSIMETRIE
Che cosa sono le spessimetrie?
Le spessimetrie o indagini spessimetriche sono delle prove non distruttive che hanno l’obiettivo di valutare lo stato di corrosione di una lamiera, possono essere applicate in diversi settori come quello metalmeccanico, navale o aeronautico.
Vengono ampiamente utilizzate nel settore dei recipienti in pressione, poiché servono a misurare lo spessore di serbatoio e attrezzature, valutandone lo stato di conservazione.
Quando si effettuano le spessimetrie sui serbatoi in pressione?
Devono essere effettuate in occasione delle verifiche periodiche di integrità, come si evince dall’art. 12 del DM 329/04, ma possono anche essere effettuate in caso di mancata verifica di messa in servizio da parte di INAIL su attrezzature datate.
Grazie al controllo spessimetrico infatti può essere valutato lo stato di salute di un’attrezzatura rilevando eventuali criticità dovute alla corrosione delle pareti interne o esterne.
Come si effettuano le prove spessimetriche su serbatoi in pressione?
La spessimetria di un’attrezzatura in pressione deve essere svolta da un tecnico di II livello qualificato secondo la norma ISO 9712 e si articola principalmente in tre fasi:
- Controllo della documentazione: devono essere messi a diposizione del tecnico tutti i documenti a corredo del serbatoio (libretto/dichiarazione CE/disegni/verbali precedenti/scheda delle misure di sicurezza/ecc)
- Esame visivo: il tecnico partirà da un esame visivo interno ed esterno , compatibilmente con gli oggettivi impedimenti di accessibilità, ponendo particolare attenzione alle zone dove è più probabile la formazione di ristagno o di condensa.
- Misurazione degli spessori: attraverso l’utilizzo di un apposito strumento ad ultrasuoni il tecnico effettua le misurazioni in particolari punti individuati secondo uno schema a “reticolo”.
Al termine dell’indagine verrà rilasciato un report di prova.
Per maggiori dettagli si può consultare linea Guida di INAIL completa